
Vivere con un animale domestico migliora il benessere psicologico: questo il risultato di una recente ricerca condotta dall’Università di Kent. Vediamola insieme.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
Secondo una recente ricerca condotta dall’Università di Kent, Inghilterra, e pubblicata sulla rivista Social Indicators Research, vivere con un animale domestico (o pet, in inglese), in particolar modo un cane o un gatto, migliorerebbe di molto il nostro benessere psicologico.
I ricercatori hanno cercato di paragonare i benefici della presenza di un animale domestico a quelli derivanti da una sana relazione di coppia.
I dettagli dello studio: la life satisfaction
Lo studio ha coinvolto 2.500 famiglie britanniche e ha adottato il concetto di life satisfaction, che consiste nel quantificare il benessere psicologico in termini economici, valutando il valore di benefici intangibili come l’amicizia o l’amore.
I risultati sono sorprendenti: convivere con un cane o un gatto genera un livello di benessere psicologico paragonabile a quello derivante da un rapporto di coppia stabile o da un’amicizia profonda. In termini economici, questo beneficio equivale a un incremento annuo del reddito di circa 80.000 euro.
I benefici sulla salute fisica
Oltre agli effetti positivi sulla mente, vivere con un animale domestico apporta anche benefici alla salute fisica. Chi possiede un cane, ad esempio, tende a camminare più frequentemente grazie alle immancabili passeggiate quotidiane, con effetti positivi sulla salute cardiovascolare e una riduzione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
Anche i gatti hanno un impatto benefico: crescere con un gatto in casa fin dall’infanzia può ridurre il rischio di sviluppare allergie o asma. Inoltre, accarezzare il pelo di un cane o di un gatto contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna.
I benefici psicologici più evidenti
La presenza di un animale domestico riduce il rischio di sviluppare sintomi depressivi e attenua il senso di solitudine. Inoltre, vivere con un pet favorisce lo sviluppo di competenze mentali e relazionali: i proprietari di cani e gatti tendono a essere in media più estroversi, empatici, mentalmente aperti e curiosi.
Il parere dello psicologo
Per chi ha la possibilità di prendersene cura, vivere con un animale domestico è un autentico toccasana per la salute mentale e fisica. Un pet ci fa sentire vivi, coinvolti, amati e apprezzati, proprio come accade in una relazione affettiva profonda.
Proprio per questo, la perdita di un animale può rappresentare un lutto vero e proprio, capace di provocare un dolore intenso e duraturo.
Come psicologo, ritengo fondamentale promuovere la presenza degli animali nelle famiglie, nelle scuole e in tutti quei contesti in cui si offrono servizi psicologici per bambini. La pet therapy è ormai una pratica consolidata, capace di generare benefici concreti.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
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