Salta e vai al contenuto
Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Psicologo, Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta, Esperto in EMDR

  • Home
  • Chi Sono
    • Chi Sono
    • Chi è lo Psicologo?
    • Bonus Psicologo
  • Di cosa mi occupo
    • Problemi trattati
    • Colloquio Psicologico
      • Colloquio online
    • Ipnosi
    • EMDR
    • Coaching
    • Convenzioni e Promozioni
  • Modello di riferimento
  • Blog
  • Contatti
difficoltà dormire psicologo bari
Articoli benessere psicologico Blog internet e social neuroscienze sviluppo personale

Difficoltà a dormire? Ecco alcuni validi consigli

Gennaio 23, 2025 By Marco Magliozzi

Moltissime persone hanno difficoltà a dormire: i disturbi del sonno, infatti, sono tra i più diffusi a livello mondiale. Vediamo insieme alcuni validi consigli.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

I disturbi del sonno rientrano tra le problematiche più diffuse a livello mondiale.

Tra questi, troviamo l’insonnia, le difficoltà nell’addormentamento, sonno agitato, parasonnia e altri non altrimenti specificati: abbiamo infatti persone che faticano ad addormentarsi ma che poi dormono regolarmente, altre che hanno difficoltà a mantenere un sonno costante e prolungato, altre ancora che si svegliano di notte non riuscendo più a riaddormentarsi e così via.

Nel lungo termine, potrebbero nascere ben altre complicanze, come stanchezza diurna, disturbi dell’attenzione, disturbi dell’umore, ansia, irritabilità, astenia, stati d’animo depressivi.

Vediamo insieme qualche valido consiglio per migliorare la nostra igiene del sonno.

Validi consigli per dormire meglio

  • creare un ambiente di riposo confortevole e accogliente;
  • usare il letto solo per dormire, non per mangiare o per guardare film/serie tv: in questo modo, il cervello collegherà l’azione di stendersi sul letto al sonno e non ad altre attività che ci terrebbero svegli;
  • evitare di svolgere attività fisica prima di andare a dormire (far passare almeno 3 ore): l’acido lattico nei muscoli potrebbe infatti provocare dolore e fastidi, creando difficoltà nella fase dell’addormentamento;
  • ridurre/eliminare sostanze eccitanti, come caffeina e teina, almeno a partire dal primo pomeriggio;
  • favorire il corretto ritmo circadiano, ad esempio passeggiando all’aria aperta;
  • spegnere qualsiasi dispositivo elettronico (es. smartphone, computer o tv) almeno mezz’ora prima di coricarsi: in caso contrario, il nostro cervello continuerebbe a elaborare le informazioni visive e auditive ricevute, ostacolando il sonno;
  • evitare di mangiare pesantemente prima di andare a dormire: il nostro sistema digerente è infatti strettamente collegato alla nostra mente e se la digestione diviene difficoltosa essa provocherà difficoltà anche nel sonno;
  • aiutarsi con musica rilassante (solo strumentale, senza parole) e dal volume basso;
  • aiutarsi con tisane rilassanti con prodotti naturali non farmacologici, come melatonina, camomilla e magnesio.

Quando rivolgersi a uno specialista?

Se nonostante queste accortezze i disturbi del sonno dovessero continuare, molto probabilmente la problematica mette le sue radici più in profondità.

In tali casi, è più che consigliato rivolgersi sia al proprio medico di base, che ci guiderà verso la scelta di uno specialista o ci consiglierà qualche rimedio farmacologico, sia a uno psicologo.

Questo genere di disturbi, infatti, potrebbe avere cause di natura psicologica, come ad esempio pensieri negativi, ansie, preoccupazioni, difficoltà relazionali, familiari o lavorative, traumi passati.

Farsi aiutare da un professionista è la strada migliore per superarlo.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Nell’ottica di una sana ed etica diffusione della cultura, si invita a citare la fonte e l’autore di questo articolo nel caso si desideri condividere – in tutto o in parte – il contenuto.

CONTATTI

A COSA SERVONO I SOGNI? APPROFONDIAMOLO INSIEME

Tagbenessere dormire insonnia ipnosi psicologia psicologo psicologo bari psicoterapeuta psicoterapia

Navigazione articoli

Articolo precedentePrecedente Kalsarikännit: rilassarsi in solitudine
Articolo successivoAvanti Legge di Murphy: se qualcosa può andar male, andrà male!

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Usare ChatGPT fa male? Vediamo lo studio del MIT
  • La regola dei 10 secondi per gestire la rabbia: funziona veramente?
  • Bias dell’adeguatezza dell’informazione: l’illusione di avere ragione
  • Ansia: il 10% del giorno lo passiamo a preoccuparci
  • Subire atti di bullismo altera il cervello

Tag

amore amore tossico ansia autostima bari benessere bonus psicologo cervello cinema comunicazione coppia covid criminologia depressione emozioni estate famiglia fobia fobie genitori infanzia inps internet ipnosi ipnosi bari marco magliozzi marcomagliozzi mente neuroscienze paura pnl psichiatria psicologia psicologo psicologo bari psicologobari psicoterapeuta psicoterapia rapporto di coppia sessualità sessuologia social stress tristezza wellness
Proudly powered by WordPress | Tema: Popularis
Go to mobile version
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Cliccando OK acconsenti all’uso dei cookie.